Simmetrie

Il lavoro qui presentato è tratto tesi di laurea magistrale della Dott.ssa Federica Turri, redatta con il Prof. Roberto Pignatelli.

I materiali presentati sono stati realizzati durante un tirocinio presso il Laboratorio DiCoMat del Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Trento.

Con questo lavoro si vuole sottolineare come la tematica isometrie, che talvolta viene trascurata nella Scuola Secondaria di primo grado, sia di notevole rilevanza per molteplici motivi e sia importante sia per la formazione disciplinare che personale e culturale degli studenti. Si vuole, inoltre, sostenere come la didattica laboratoriale sia una impostazione efficace nel favorire l’apprendimento della matematica come sperimentato concretamente in classe.

 

IL PERCORSO

I materiali realizzati sono rivolti agli studenti della Secondaria di Primo grado e sono organizzati in 5 laboratori, divisi come segue.

  • Per la classe prima: la simmetria assiale
    • Simmetrie allo specchio
      Rivolto ai ragazzi della classe prima, si prefigge di far familiarizzare gli studenti con i concetti di figure simmetriche e asse di simmetria e di fare osservare che gli oggetti in natura non sono perfettamente simmetrici
    • La simmetria assiale
      Ancora in prima si approfondisce il concetto di simmetria assiale, studiandone le proprietà e imparando a disegnare figure simmetriche.
  • Per la classe seconda: la rotazione
    • La rotazione 1
      Nella classe seconda, invece, si inizia lo studio della rotazione cercando di riconoscerla e di definirla per arrivare ad imparare a disegnare la ruotata di una figura data.
    • La rotazione 2
      Sempre in seconda si prosegue nello studio della rotazione imparando a individuare l’ordine di rotazione e l’angolo minimo per poi classificare i poligoni regolari.
  • Per la classe terza: simmetrie nello spazio
    • I piani di simmetria del cubo e del parallelepipedo
      Nella classe terza, per apprendere il concetto di piano di simmetria, si propone un laboratorio per imparare gradualmente ad individuare tutti i piani di simmetria del cubo e del parallelepipedo.

 

LA METODOLOGIA

La modalità individuata per proporre il percorso didattico sulle isometrie-simmetrie e quella “laboratoriale” ovvero un’impostazione sperimentale che liberi l’immaginazione e l’intuizione degli alunni e apra nuove prospettive. Essa prevede la suddivisione dei ragazzi in piccoli gruppi di lavoro il più possibile omogenei. Si favorisce l’utilizzo di materiale manipolabile predisposto per il laboratorio per lo svolgimento delle attività proposte nelle diverse schede che verranno compilate. Inoltre, si sottolinea l’importanza di un momento conclusivo collettivo di discussione, guidato dall’insegnante per fare il punto su cio che si è osservato. La scelta di seguire questa modalità didattica è anche conforme alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione (Settembre 2012).
Seguendo questa metodologia, i ragazzi abbandonano il ruolo di ascoltatori passivi per diventare costruttori attivi del loro sapere.

 

Ad ognuna delle tre sezioni del percorso è dedicata una pagina in cui si possono trovare: una breve descrizione dei singoli laboratori, i link per scaricare le schede di laboratorio e una descrizione più approfondita del materiale.

 

DOWNLOAD

dalla tesi di laurea magistrale di F. Turri

Approfondimenti per il docente: Le isometrie  Perché le isometrie  Libri di testo e interviste  

La bibliografia   

 

 


LA PAGINA WEB

Per rendere disponibili i materiali del laboratorio, la dott.ssa Erica Scapin ha redatto la presente pagina Web per conto del DiCoMat Lab.